LUOGHI E POPOLI FAVOLOSI NEL DUOMO DI MODENA E NELL’ARTE DEL MEDIOEVO
Sabato 13 maggio, ore 16,00
Salone dell’Arcivescovado, Corso Duomo 34 Modena
Conferenza di Giovanna Caselgrandi a cura dei Musei del Duomo
Nell’ambito delle Giornate di valorizzazione del patrimonio culturale ecclesiastico, i Musei del Duomo propongono una conferenza sul tema del viaggio e dell’incontro con ciò che è “diverso” e che appartiene ad ambienti e culture lontane.
Partendo come presupposto che, nel Medioevo, viaggiare è una necessità poiché è utile per conoscere, maturare e mettersi alla prova, il viaggio reale o immaginario diventa una parte imprescindibile della dimensione esistenziale e, come tale, soggetto privilegiato dell’arte di quel tempo. Contadini, soldati, artisti, mercanti, studenti, monaci, giullari, pellegrini, sovrani e vescovi, tutti trascorrono la maggior parte della propria vita viaggiando. Accanto al viaggio reale, frutto dell’esperienza diretta, esiste il viaggio immaginario, tramandato dalla tradizione antica, e rinnovato con curiosità e aneddoti così da suscitare stupore e diletto per le meraviglie che in esso si raccontano. L’arte attesta tutto ciò dando spazio alla fantasia più sfrenata.
Manoscritti miniati, affreschi, capitelli, metope, arazzi mostrano immagini di creature straordinarie che suscitano grande meraviglia. Sembrano mostri bizzarri nati da una fantasia fervida, ma spesso raffigurano qualcosa di diverso, popoli lontani che abitano i confini estremi della terra e che hanno usi e aspetti sconosciuti. Le loro rappresentazioni riempiono i margini delle mappe del mondo. In quanto parte della creazione e del disegno divino trovano posto anche tra i decori scultorei di abbazie e cattedrali, compresi quelli del Duomo di Modena.
Ingresso libero e gratuito fino a esaurimento posti.